CAMINITO

Regia di Riccardo Reim, con Manuele Morgese
CAMINITO prende liberamente spunto da una storia autentica, che l’autore raccolse nel 2001, includendola nel libro-inchiesta Pornocuore curato a quattro mani con Antonio Veneziani. Storia di emarginazione, di violenza, di dolore, ma anche di una follia che tocca i confini della più surreale e atroce comicità, CAMINITO fruga con cruda spietatezza nelle pieghe più riposte di ciò che è stato chiamato il “delirio urbano”, nell’oscuro sottobosco di quelli che qualcuno definisce sbrigativamente “i nostri
selvaggi”.Gennaro N., detto – o meglio, detta – ‘Caminito’ da quando ha deciso una volta per tutte di “manifestare apertamente la propria femminilità prigioniera”, tenta, in un momento di disperazione, di cambiare sesso operandosi in casa con mezzi propri, cercando di eliminare, in attesa di potersi permettere il resto, almeno la parte più “vistosa” della sua virilità…