Programma Corso Adulti II anno

Il corso di teatro del II anno prevede l’incontro-scontro con gli elementi della recitazione già accennati e in parte sviluppati nel corso del I anno, sviscerati in maniera più profonda.
Per quello che riguarda la respirazione e l’utilizzo della voce, sia per ciò che riguarda la fonazione e l’emissione vocale che per quello che riguarda la dizione e la lettura poetica, verrà affrontato un percorso ad hoc studiato in base ai componenti del gruppo-classe e basato su esercizi e teorie volti all’acquisto della piena consapevolezza del proprio corpo ( e di conseguenza delle proprie capacità respiratorie) e al conseguimento della cosiddetta “respirazione naturale” o profonda. Per questo motivo nei laboratori si affronterà un piccolo percorso di training volto al riscaldamento muscolare e vocale, necessario alla preparazione psico-fisica e alla concentrazione necessari ad affrontare il resto della lezione. Si prediligerà sempre, ove possibile, un approccio non frontale, in cui teoria e pratica saranno sempre strettamente interconnesse.
FINALITA’
Le finalità del corso sono molteplici, anche se la priorità, dalla seconda parte del corso stesso in poi, andrà data alla preparazione del saggio finale, importantissimo in quanto rappresentativo di uno dei primi momenti di contatto con un pubblico “teatrale”, audience particolarissima e variegata.
Nella preparazione del saggio, che impegnerà soprattutto la seconda parte del corso (da gennaio in poi) si affronteranno per la prima volta testi di autori teatrali, prevalentemente di drammaturgia contemporanea, con salti teorici e pratici nel teatro classico, che verrà spiegato nelle sue origini e nei suoi momenti salienti.
Un’altra finalità importante, sarà l’acquisizione definitiva delle principali regole della dizione e dell’interpretazione dei testi. A partire dalla lettura di testi teatrali e letterari, si procederà all’impostazione della voce e alla creazione progressiva dei personaggi in questione; una creazione che sarà volta principalmente alla creazione di uno scheletro emozionale, con piccoli e progressivi salti dentro al cuore del personaggio stesso; dall’improvvisazione che caratterizza la gran parte laboratoriale del I anno, si passerà, in maniera graduale e senza mai abbandonare del tutto la parte creativa tipica dell’improvvisazione, a uno studio iniziale del personaggio, che diverrà man mano sempre più profonda e sarà preparatoria per uno studio definitivo o quasi che avverrà nel corso del III anno.
Inoltre sono previsti, all’interno del corso, cenni teorico-pratici di acrobatica, con esercizi via via più complessi, e di scrittura creativa, importante per la creazione di piccole sceneggiature che potranno eventualmente trovare spazio all’interno del saggio di fine anno.
Non mancheranno mai, nel corso di ogni lezione, momenti di studio sul movimento del corpo; la percezione del corpo di ogni allievo dovrà cambiare e farsi più consapevole. Il corpo sarà considerato sempre come strumento di comunicazione, con canali e codici comunicativi specifici, al pari della comunicazione verbale, alla quale sarà sempre accostata evidenziando specificità, differenze e analogie.
Tutto il corso sarà impostato anche su base di grande partecipazione da parte degli allievi, che contribuiranno attivamente alla creazione delle lezioni; tutto questo andrà a caratterizzare la pèarte ludica e non professionalizzante del corso, con momenti di incontro e gioco, importanti per riuscire a sbrigliare la propria passione e la propria creatività, in un interscambio continuo e spontaneo fra i componenti della classe.